Una statua di Richard Wagner nel cuore della Spezia
Donata dal maestro Zeinalov, nel ventennale del gemellaggio con Bayreuth.
Verrà inaugurata venerdì 15 marzo alle ore 12, nell’area prospiciente a Piazza Sant’Agostino che sarà intitolata a Torquato Cavallini, la scultura raffigurante il compositore tedesco Richard Wagner, opera del Maestro russo Aidyn Zeinalov. A darne l’annuncio stamane, nel corso di una conferenza stampa in Comune, il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini e l’Assessore al Turismo, Gemellaggi e Promozione della città Paolo Asti, lo scultore Aidyn Zeinalov e l’interprete Carlo Visintini, fotografo ed organizzatore di eventi tra l’Italia e la Russia, che si sono fatti promotori dell’incontro tra lo scultore e la città.
Dopo la “Sirenetta del Golfo”, un bronzo delle dimensioni di 150 x 90 x 130 cm posizionata in passeggiata Morin, la città si arricchisce con un nuovo bronzo che il maestro Zeinalov, anche in questa occasione, donerà alla città, in occasione del ventennale del gemellaggio tra La Spezia e Bayreuth, città natale del compositore tedesco.
La statua – che raffigura il compositore tedesco seduto con una penna in mano – verrà posizionata nel quartiere del Torretto, nell’area delimitata da Via Giovanni Sforza e da Salita Castello di San Giorgio. e precisamente nello spazio che porta al “Poggio”, sarà posizionata su di un basamento e avrà una altezza di 1,5 metri.
La Spezia, oltre che per il gemellaggio con Bayreuth, città natale di Richard Wagner, è legata alla storia del compositore tedesco perché proprio qui alla Spezia nel 1852 – durante un soggiorno in una vecchia locanda – Wagner ebbe l’ispirazione del motivo del preludio orchestrale de “L’oro del Reno”, prologo della Tetralogia (L’anello dei Nibelunghi) composta da “l’Oro del Reno”, “la Valchiria”, “Sigfrido” e il “Crepuscolo degli Dei”.
Una piazzetta, nel cuore del Centro Storico che rappresenta un luogo simbolo per la città che a breve verrà intitolato Largo Torquato Cavallini. Quello slargo, infatti, conserva ancora le ferite che la città ha subito durante i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, ma è anche uno degli accessi alla zona del Poggio.
“Continua la nostra ambizione di trasformare la Città in un museo a cielo aperto – dichiara il Sindaco Pierluigi Peracchini – ringrazio il Maestro Zeinalov per averci donato, per il secondo anno consecutivo, un’altra statua così profondamente significativa per la nostra identità cittadina. Dopo la Sirenetta del Golfo, che a tutti gli effetti è entrata nella quotidianità della Passeggiata Morin, sarà inaugurata la statua di Wagner per celebrare i venti anni di amicizia con la Città di Bayreuth che, credo, diventerà un’icona cittadina. Ringrazio il Maestro Zeinalov per la sua generosità verso la nostra città e l’Assessore Asti per la grande attenzione riservata nella celebrazione del Ventennale, che ha reso possibile l’arricchimento della nostra Città con questa importante testimonianza artistica”.
“Dopo una nuotatrice sul mare, ora La Spezia potrà godere anche di un’importante opera realizzata da Aidyn Zeinalov posta nel nostro centro storico. – dichiara l’Assessore Asti – Una grande sensibilità, quella di Zeinalov, non solo sul piano artistico, grazie alla quale ha realizzato quest’importante opera, ma anche nei confronti della nostra città per questo dono che ha fatto giungere da Mosca fino alla Spezia. Una grande prova d’amore, quindi, verso il nostro paese, verso la nostra tradizione artistica che affonda le sue radici nel neo Classicismo e nel Romanticismo, ma anche una grande sensibilità nei confronti della Germania: in particolare di Bayreuth, dove il prossimo 5 aprile verrà posizionata l’opera gemella della nostra in Piazza La Spezia, per suggellare il 20^anniversario del gemellaggio fra le due città. Oltre all’artista, voglio ringraziare Carlo Visintini e Aldo Bogliolo, che sono stati artefici dell’incontro fra Zeinalov e la nostra città, e che hanno collaborato alacremente per portare avanti questa iniziativa”.
L’articolo su Gazzetta della Spezia